« Il lettore non deve dunque irritarsi con l'autore se i personaggi apparsi fin qui non hanno incontrato i suoi gusti: la colpa è di Číčikov: qui egli è padrone assoluto, e dove pare a lui, anche noi dobbiamo trascinarci. Da parte nostra, se proprio ci sarà rivolta l'accusa che i personaggi e i caratteri sono squallidi e difformi, diremo soltanto che mai, da principio, si può cogliere per intero l'ampio andamento e le proporzioni d'un'opera. »
ogni libro è un piccolo mondo a sè stante...
una persona a me molto vicina mi ricorda sempre che bisogna prima di tutto comprendere l'epoca in cui il romanzo che ci accingiamo a leggere è stato scritto per poterne fare davvero esperienza, ma questa tesi non mi ha mai convinta.
Insomma ovviamente più elementi ho più riesco a comprendere e capire, ma un romanzo è pur sempre un romanzo.
Le anime morte ha richiesto più tempo e fatica di quanto non avessi immaginato; ho iniziato a leggere senza pregiudizi e senza sapere nulla del testo e dell'autore (più o meno faccio sempre così vengo attratta magicamente!) ed in effetti sono stata davvero sorpresa pagina dopo pagina!
Non so cosa mi aspettassi ma di certo non quello che ho trovato.
Ritmo lento e cadenzato, l'intero libro sembra un preambolo a qualcosa che non arriva, non si può essere troppo critici considerando che il romanzo è "incompiuto" (se così si può dire visto lo stesso Gogol' ne distrusse una parte oltre comunque ad essere morto prima del completamento).
A conti fatti ci si affeziona per motivi oscuri ai personaggi (sebbene li si trovi davvero antipatici, goffi e da prendere a schiaffi) magari sarà lo stare con loro molto tempo... soprattutto a tavola!
Il cibo è elemento fondamentale, sembra che i russi adorino il cibo: che sia farcito e ripieno o meno, che sia uno stufato o della selvaggina la tavola è sempre imbandita. Che sia un rimprovero ai piaceri della tavola che troppo spesso i russi si concedono secondo Nikolaj???
Mi dispiace essere lapidea ma la trama è impronunciabile, raccontata è un nulla.
« Ho letto la seconda parte delle Anime morte, goffa.» Lev Tolstoj
rapidamente da sapere sull'autore:
Nikolaj Vasil'evič Gogol' (Bol'šie Soročincy, 20 marzo 1809 – Mosca,21 febbraio 1852) è stato uno scrittore e drammaturgo ucraino di lingua russa. Gogol' è considerato uno dei grandi della letteratura russa. Già maestro delRealismo, si distinse per la grande capacità di raffigurare situazioni satirico-grottesche sullo sfondo di una desolante mediocrità umana con uno stile visionario e fantastico tanto da essere definito da molti critici un precursore del Realismo magico. Tra le opere più significative si ricordano i racconti Taras Bul'ba (1834) e Arabeschi (1835), la commedia L'ispettore Generale (1836), la raccolta I Racconti di Pietroburgo (1842) e il romanzo Le anime morte(1842).
NB: grazie wiki ti vogliamo bene per le tue preziose informazioni in pillole XD
Nikolaj Vasil'evic Gogol', Le anime morte, Mondadori, 2006, pp. 528 € 10.00
Nikolaj Vasil'evic Gogol', Le anime morte, Feltrinelli, 2009, pp. 348 € 10.00
Nikolaj Vasil'evic Gogol', Le anime morte, Einaudi, 2007, pp. - € 13.00
Nikolaj Vasil'evic Gogol', Le anime morte, Garzanti Libri, 2004, pp. 407 € 8.50
Nikolaj Vasil'evic Gogol', Le anime morte, Dalai Editore, 2012, pp. 402 € 8.90
Nikolaj Vasil'evic Gogol', Le anime morte, Frassinelli, 2002, pp. 524 € 12.50
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